Le Ghiottone

"Volsi meravigliato lo sguardo verso l’alto e davanti a me, con un sorprendente colpo d’occhio, vidi aprirsi la piazza del Duomo, un’immagine straordinariamente bella e ardita. Tutto ciò avvolgeva lo sguardo, immerso in una musica di accordi perfetti; lì accanto, fantastica, alta, indicibilmente alta e orgogliosa, quasi impressionante, svettava nel cielo una torre che smarriva nella notte la sommità di piccole gallerie colonnate. Rimasi fermo sotto la pioggia battente assorbito da quella meravigliosa visione, colmo di gioia e commosso dalla grandezza e dall’audacia quasi sfrontata di queste costruzioni. (...) La prima impressione, quasi di spavento, divenne più dolce e quieta, lasciando risuonare in me un’eco pura e gioiosa, anche quando il moto di sorpresa era da tempo svanito. Come sarebbe bello, domani, contemplare tutto questo e chissà quali altre bellezze ancora, trovate così per caso, con tutta tranquillità alla luce del giorno!".
(Herman Hesse, "Dall'Italia e racconti italiani", Newton Compton,1991)


    
Ilaria Barbieri e Greta Renzi
Così scriveva H. Hesse nei suoi diari, dopo essere stato in visita a Cremona nell'aprile del 1913. E così vediamo anche noi la nostra bella cittadina.
Siamo Ilaria e Greta, due studentesse dell'Università Cattolica del Sacro Cuore di Brescia, cremonesi D.O.P.
Abbiamo realizzato questo progetto nell'ambito del corso di "Tecniche di Scrittura Multimediali" della Prof. Arch. Amanda Clara Reggiori, per dare spazio a una riscoperta del territorio cremonese 
attraverso poesie dialettali, ricette e 
tradizioni gastronomiche. 


3 commenti:

  1. Saluti della Spagna! Spero più ricette presto :DD
    PD: Hesse è grande!

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    1. Provvederemo presto a darti più informazioni sulle nostre tradizioni, sperando che questo incuriosisca anche lettori in altri paesi come te e gli faccia venir voglia di venire a scoprire Cremona e i suoi dintorni.

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