sabato 26 dicembre 2015

El codeghin


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Spesso nella nostra zona la cena di Capodanno viene collegata alla preparazione del cotechino con le lenticchie. Secondo la tradizione infatti le lenticchie sarebbero un buon auspicio in fatto di denaro per il nuovo anno. Ma di cotechino, non necessariamente servito con questo legume, si parla già da tempi antichi. In La sposa Berta, la cui prima edizione di Antonio Maria Nolli risale al 1794, già si parla di questo piatto prelibato. Nell'atto quarto, in due scene diverse, si parla di questo tipo di insaccato. In un passo già riportato della scena sesta viene mangiato accompagnato dalla chizzola, morbido pane tipico della tradizione cremonese. Nella scena precedente, la quinta, assistiamo ad un dialogo tra i commensali, alla fine del quale il padrone di casa, Bastiano, dice che farà portare il cotechino più buono che essi abbiano mai mangiato.