mercoledì 3 giugno 2015

I Puturàli

www.cooperativasocialeilloto.it
Venduti un tempo nelle fredde sere invernali da venditori ambulanti che si trasportavano di casa in casa una pesante caldaia, I Puturàli, furono un tempo la gioia di grandi e piccini. 
Tradizionali per le famiglie meno abbienti, queste mele giulebbate (=cotte in sciroppo di zucchero) venivano servite con dei semplici bastoncini, a volte immerse in una ciotolina contenente l'acqua inzuccherata utilizzata per la cottura. Questo piatto semplice e povero diventa per Alfredo Pernice motivo di ispirazione poetica, che nel 1936 ricorda sulla rivista "Cremona" con note melanconiche questa tradizione già allora scomparsa.